Negli ultimi tempi si sono diffuse online notizie preoccupanti secondo cui Instagram sarebbe in grado di rilevare e condividere la posizione esatta degli utenti, anche senza consenso esplicito. Queste affermazioni hanno generato panico e confusione, soprattutto tra chi pubblica spesso contenuti in tempo reale.
Ma cosa c’è di vero? Instagram traccia davvero la posizione senza permesso?
In questo articolo facciamo chiarezza su come funziona il rilevamento della posizione da parte dell’app e spieghiamo come disattivarlo passo dopo passo, per proteggere al meglio la tua privacy.
Instagram rileva davvero la tua posizione?
Instagram può accedere alla tua posizione solo se gli concedi l’autorizzazione tramite le impostazioni del tuo dispositivo.
In pratica, l’app non può sapere dove ti trovi in modo preciso se:
- Non hai attivato il GPS per Instagram
- Non hai inserito tu manualmente un tag di posizione
- Non hai dato accesso continuo alla localizzazione
Tuttavia, Instagram può stimare una posizione approssimativa (es. la città in cui sei) attraverso altri dati, come:
- L’indirizzo IP della tua connessione
- La rete Wi-Fi a cui sei collegato
- Le informazioni dei contenuti pubblicati (es. se carichi una foto geolocalizzata)
Questo tipo di localizzazione non è precisa e non viene mostrata pubblicamente nei tuoi contenuti, a meno che tu non lo faccia volontariamente.
I falsi allarmi sulla localizzazione
Online si trovano molti post che affermano che Instagram “mostra la tua posizione esatta agli altri utenti”. Questo non è vero.
Verità:
- Instagram non condivide la tua posizione precisa con altri utenti
- Le persone possono vedere dove ti trovi solo se aggiungi manualmente un tag di posizione nei tuoi post o storie
- Se non autorizzi Instagram ad accedere alla posizione, il GPS non viene utilizzato
Come evitare che Instagram rilevi la tua posizione (step-by-step)
Se vuoi limitare al massimo la condivisione della tua posizione su Instagram, segui questi passaggi pratici, in base al tuo dispositivo:
Su iPhone:
- Vai su Impostazioni
- Tocca Privacy e sicurezza
- Seleziona Servizi di localizzazione
- Cerca Instagram nell’elenco delle app
- Scegli l’opzione “Mai” oppure “Chiedi la prossima volta”
Su Android:
- Vai su Impostazioni
- Tocca App o Gestione applicazioni
- Seleziona Instagram
- Tocca Autorizzazioni
- Disattiva l’accesso a Posizione
👨💻 In generale:
- Evita di aggiungere tag di posizione ai post o alle storie
- Non usare hashtag geolocalizzati (es. #MilanoCentro)
- Pubblica i contenuti dopo essere rientrato da un viaggio, non in tempo reale
- Verifica che il tuo profilo sia impostato come privato, se vuoi una protezione ulteriore
Perché è importante controllare la localizzazione
Limitare il rilevamento della posizione su Instagram non serve solo per la privacy, ma anche per la sicurezza personale, soprattutto nei seguenti casi:
- Se sei in vacanza e non vuoi far sapere che sei lontano da casa
- Se lavori in contesti riservati o ad alto rischio
- Se hai un pubblico ampio e preferisci non condividere i tuoi spostamenti in tempo reale
Cosa dice Instagram a riguardo?
Secondo la dichiarazione ufficiale di Meta, Instagram:
- Non utilizza il GPS in modo nascosto
- Non mostra la posizione agli altri utenti, a meno che tu non la inserisca manualmente
- Utilizza la posizione solo per migliorare l’esperienza d’uso, ad esempio consigliando contenuti locali o inserzioni
Conclusione
La paura che Instagram tracci la posizione senza autorizzazione è alimentata da informazioni parziali o non corrette.
Conoscere le impostazioni corrette e gestire in modo consapevole la condivisione dei contenuti ti permette di usare l’app in modo sicuro e privato, senza rinunciare alle sue funzionalità.